Lisbon Story by Flavia De Sanctis Mangelli
(originally published in l'Unità - May 2005)
Un'antologia di lavori di net art portoghese, tutti realizzati tra il 1997 e il 2004 è il tema della mostra on line promossa da Atmosferas, un’organizzazione culturale volta allo studio delle intersezioni tra arte, tecnologia e scienza. L’esposizione si sviluppa attorno a tre tematiche principali: l’hactivism, l’interattività e la narrativa,
Privilegiata una presentazione delle opere molto semplice, quasi “minimalista”: un elenco di links colorati, l’uno accanto all’altro, collocati su uno sfondo nero. Nessuno sforzo anche per contestualizzare i lavori perché la mostra intende sottolineare la natura frammentaria della net art.
Ma l’esposizione è anche un modo per presentare una vasta selezione di opere che vanno dal 1997, quando la net art era ancora agli albori e si basava su mezzi tecnici molto primitivi, agli ultimi lavori ipertecnologici del 2004.
Nell’ambito dell’hactivism, che raccoglie lavori che utilizzano la rete per creare disturbo e per sovvertire le regole, interessante l’opera di Miguel Leal, Museum of Modern Strategy (1997). Nato dalla critica nei confronti del concetto stesso di museo, il Museum of Modern Strategy, è pensato come un bunker asfittico che mette l’arte in gabbia racchiudendola dentro rigide categorie estetiche e inutili principi classificatori.
Basata sul concetto di interattività è invece l’opera di Sergio Garcez, LNK2 (2004). Muovendo il mouse, il visitatore può infatti creare nuove combinazioni visive e sonore. Nonostante il movimento caotico delle figure sullo schermo dipenda dal visitatore stesso, l’impressione è quella di un disordine e di una fastidiosa confusione a cui è difficile opporsi.
Un’altra tematica è quella della narrativa, perché internet può essere anche un mezzo efficace per presentare delle storie, per raccontare. Si tratta di narrazioni che spesso non hanno un andamento lineare, che si sovrappongono l’una all’altra, creando un andamento a volte difficile da seguire.
Nel caso di The Song Sisters (2001) di Patricia Gouveiaal, centro della narrazione è la vita di tre sorelle che hanno vissuto in Cina all’inizio del ‘900. Le foto in bianco e nero delle tre protagoniste sono accompagnate dalla descrizione dei loro caratteri e da una musica tradizionale che ricorda una Cina che non c’è più. Sono figure forti che hanno avuto un ruolo di primo piano nella società di allora e attraverso le loro storie si riafferma la centralità del ruolo delle donne.
Retrospettiva portoghese by Valentina Tanni
(originally published in Random Magazine - July 2005)
L'organizzazione Atmosferas, progetto culturale dedicato alle intersezioni tra arte, scienza e tecnologia, ha lanciato una mostra online dedicata alla net art portoghese. L'esposizione si configura come una retrospettiva che parte dal 1997, anno del boom dell'arte online, e arriva a comprendere tutto il 2004...
I progetti selezionati dal curatore Luis Silva vengono presentati attraverso un'interfaccia molto semplice, fatta di scarni link su fondo nero. Le categorie che li racchiudono sono: Hactivism, Interactivity, Narrative, World Wide Web e Geography. Il lavoro più "antico" è il Museum of Modern Strategy di Miguel Leal (1997), un'ironica e pungente critica all'istituzione museale.
(originally published in l'Unità - May 2005)
Un'antologia di lavori di net art portoghese, tutti realizzati tra il 1997 e il 2004 è il tema della mostra on line promossa da Atmosferas, un’organizzazione culturale volta allo studio delle intersezioni tra arte, tecnologia e scienza. L’esposizione si sviluppa attorno a tre tematiche principali: l’hactivism, l’interattività e la narrativa,
Privilegiata una presentazione delle opere molto semplice, quasi “minimalista”: un elenco di links colorati, l’uno accanto all’altro, collocati su uno sfondo nero. Nessuno sforzo anche per contestualizzare i lavori perché la mostra intende sottolineare la natura frammentaria della net art.
Ma l’esposizione è anche un modo per presentare una vasta selezione di opere che vanno dal 1997, quando la net art era ancora agli albori e si basava su mezzi tecnici molto primitivi, agli ultimi lavori ipertecnologici del 2004.
Nell’ambito dell’hactivism, che raccoglie lavori che utilizzano la rete per creare disturbo e per sovvertire le regole, interessante l’opera di Miguel Leal, Museum of Modern Strategy (1997). Nato dalla critica nei confronti del concetto stesso di museo, il Museum of Modern Strategy, è pensato come un bunker asfittico che mette l’arte in gabbia racchiudendola dentro rigide categorie estetiche e inutili principi classificatori.
Basata sul concetto di interattività è invece l’opera di Sergio Garcez, LNK2 (2004). Muovendo il mouse, il visitatore può infatti creare nuove combinazioni visive e sonore. Nonostante il movimento caotico delle figure sullo schermo dipenda dal visitatore stesso, l’impressione è quella di un disordine e di una fastidiosa confusione a cui è difficile opporsi.
Un’altra tematica è quella della narrativa, perché internet può essere anche un mezzo efficace per presentare delle storie, per raccontare. Si tratta di narrazioni che spesso non hanno un andamento lineare, che si sovrappongono l’una all’altra, creando un andamento a volte difficile da seguire.
Nel caso di The Song Sisters (2001) di Patricia Gouveiaal, centro della narrazione è la vita di tre sorelle che hanno vissuto in Cina all’inizio del ‘900. Le foto in bianco e nero delle tre protagoniste sono accompagnate dalla descrizione dei loro caratteri e da una musica tradizionale che ricorda una Cina che non c’è più. Sono figure forti che hanno avuto un ruolo di primo piano nella società di allora e attraverso le loro storie si riafferma la centralità del ruolo delle donne.
Retrospettiva portoghese by Valentina Tanni
(originally published in Random Magazine - July 2005)
L'organizzazione Atmosferas, progetto culturale dedicato alle intersezioni tra arte, scienza e tecnologia, ha lanciato una mostra online dedicata alla net art portoghese. L'esposizione si configura come una retrospettiva che parte dal 1997, anno del boom dell'arte online, e arriva a comprendere tutto il 2004...
I progetti selezionati dal curatore Luis Silva vengono presentati attraverso un'interfaccia molto semplice, fatta di scarni link su fondo nero. Le categorie che li racchiudono sono: Hactivism, Interactivity, Narrative, World Wide Web e Geography. Il lavoro più "antico" è il Museum of Modern Strategy di Miguel Leal (1997), un'ironica e pungente critica all'istituzione museale.
Posts
